Scheda tecnica
Degustazione
Il Toscana Mix 36 di Mazzei nasce da un progetto unico, 4 decenni di seleziona massale e clonale di Sangiovese coltivato sulle colline senesi.
È prodotto con uve Sangiovese da 36 biotipi diversi, i cui grappoli sono raccolti a mano all'inizio di ottobre. Le uve sono fermentate alla temperatura contollata di 26-28°C e macerate per 18 giorni. Il vino viene quindi posto in botti di rovere francese per 20 mesi prima di essere imbottigliato.
Il Mix 36 è un vino freschissimo ed elegante. Il bouquet è complesso e persistente e si apre al naso con sentori di frutti rossi. In bocca risulta morbido e corposo, molto armonico.
Perfetto per accompagnare carni arrosto speziate e cacciagione in umido, è ideale per accompagnare piatti a base di funghi e tartufi. Ottimo anche con formaggi a media e lunga stagionatura.
Origine: Toscana

La Toscana rappresenta una delle più importanti regioni vitivinicole del mondo ed è una delle zone più rappresentative per la produzione di vino in Italia. Le coltivazioni sono distribuite principalmente su territori collinari, particolarmente vocati alla viticoltura sia per motivi climatici che geologici, e in minor parte in pianura.
Le più grandi aree di produzione del vino in Toscana sono il Chianti, la Maremma e la provincia di Siena, affiancate da tante altre piccole aree ad alta vocazione vinicola. La costante tendenza alla specializzazione testimonia l’importanza della viticoltura in Toscana, che si trova ai primi posti in Italia per la produzione di vini DOC.
Produttore: Marchesi Mazzei
La storia della famiglia Mazzei ha inizio già dal XI Secolo ed è strettamente legata non solo alla tradizione vitivinicola toscana, ma anche a tutta la vita culturale della regione. Fin dalle loro origini, infatti, i Mazzei svolgono l'attività di viticoltori e sono figure importanti nella società fiorentina.
Ancora oggi, la famiglia Mazzei è a capo di una delle realtà vitivinicole più affermate d'Italia, guidata da un impegno continuo nella ricerca dell'eccellenza, da una volontà di valorizzazione del territorio e da un rigoroso rispetto per l'ambiente, che si concretizza anche nella scelta di autoproduzione dell'energia.
Con l'acquisizione delle tenute Belguardo, situata nel territorio della Maremma toscana, e Zisola, nel comune siciliano di Noto, la famiglia Mazzei ha allargato la propria produzione, aprendosi a due delle zone più promettenti d'Italia.