Toscana IGT Rosato Rosamati 2016
Scheda tecnica
Descrizione
Il Toscana Rosato Rosamati della Cantina Le Pupille nasce in vigneti situati nel cuore della Maremma.
È prodotto con uve Sangiovese e Syrah, raccolte verso la prima metà di settembre. La vinificazione inizia con una pre-macerazione a freddo delle uve, a cui segue una pressatura soffice. Successivamente si svolge la fermentazione in bianco in vasche di acciaio inox alla temperatura controllata di 17°C.
Il Rosamati è caratterizzato da un colore cerasuolo brillante. Al naso si apre con sentori fruttati, arricchiti da delicati profumi di rose e piacevoli note speziate. Al palato risulta piacevolmente fresco, con un retrogusto molto gradevole e persistente.
Perfetto per accompagnare aperitivi e piatti a base di pesce, è ideale in abbinamento a formaggi freschi e verdure.
Origine: Toscana

La Toscana rappresenta una delle più importanti regioni vitivinicole del mondo ed è una delle zone più rappresentative per la produzione di vino in Italia. Le coltivazioni sono distribuite principalmente su territori collinari, particolarmente vocati alla viticoltura sia per motivi climatici che geologici, e in minor parte in pianura.
Le più grandi aree di produzione del vino in Toscana sono il Chianti, la Maremma e la provincia di Siena, affiancate da tante altre piccole aree ad alta vocazione vinicola. La costante tendenza alla specializzazione testimonia l’importanza della viticoltura in Toscana, che si trova ai primi posti in Italia per la produzione di vini DOC.
Produttore: Le Pupille
La Fattoria Le Pupille è situata sulle colline della Maremma, estremità meridionale della Toscana. In questo splendido territorio, dalla fine degli anni Settanta, Elisabetta Geppetti, proprietaria della tenuta, crea i suoi vini, perfetti ambasciatori delle peculiarità e dei profumi della propria terra.
Passione e un grande entusiasmo hanno guidato Elisabetta in tutte le scelte che ha compiuto in questi anni e che hanno portato al successo della sua cantina e dei suoi vini, che rappresentano oggi un punto di riferimento nel panorama enologico toscano.