Lambrusco Reggiano DOC Marchese Manodori 2016
Scheda tecnica
Descrizione
Il Reggiano Lambrusco Frizzante Secco Marchese Manodori di Venturini Baldini nasce all'interno dei vigneti da agricoltura biologica, ubicati nella Tenuta di Roncolo, in provincia di Reggio nell'Emilia.
È prodotto a partire dai cloni di Lambrusco Marani, Maestri, Salamino e Grasparossa, vendemmiate nella prima decade di settembre. Conclusa la fermentazione in rosso a temperatura controllata, la presa di spuma avviene in autoclavi di acciaio secondo Metodo Charmat Corto per 20-40 giorni.
Il Marchese Manodori di Venturini Baldini è caratterizzato da un bel rosso rubino intenso con riflessi violacei. All'olfatto esprime gradevoli note di viola e di ciliegia matura, arricchite da delicati sentori di chiodi di garofano e di pepe. Al palato risulta un vino di medio corpo, con un tannino esuberante ma ben integrato, di buona freschezza ed eleganza.
Vino da tutto pasto, si accompagna particolarmente bene con primi piatti saporiti, salumi e carni rosse alla griglia.
Origine: Emilia Romagna

Il territorio dell’Emilia Romagna è diviso in due dalla via Emilia, che l’attraversa in tutta la lunghezza: da una parte l’Appennino, con i suoi morbidi rilievi particolarmente vocati alla viticoltura, dall’altra la pianura, che scende verso il Po fino alla costa adriatica.
Lungo la via Emilia si trovano quattro zone produttive: i Colli di Piacenza e Parma, dove prevalgono la Bonarda e la Barbera; le terre del Lambrusco, estese dalle colline fino alle rive del Po tra Reggio Emilia e Modena; i Colli Bolognesi e la bassa valle del Reno, in cui si producono vini bianchi di tradizione; infine la Romagna, con Sangiovese, Albana e Trebbiano a dominare la scena.
Produttore: Venturini Baldini
L’azienda Venturini Baldini nasce nel 1976, nella zona pedecollinare della provincia di Reggio Emilia, dove il microclima consente al sole di vincere la nebbia d'inverno e al fresco verde di temperare le calure estive. La tenuta è stata una delle prime realtà dell’Emilia Romagna a seguire i rigidi dettami del regime biologico, la scelta migliore per esaltare le qualità dei suoi vini squisitamente regionali.
La svolta si ebbe con il rilascio del Rubino del Cerro, un Lambrusco di alta caratura, e poi ancora nel 2015 con l’ingresso nel team aziendale C. L’azienda produce attualmente cinque vini Lambrusco e una Malvasia di Candia spumantizzata, espressioni dal carattere unico che rinsaldano il legame con il territorio emiliano.
Oltre alla produzione di vino, la Venturini Baldini custodisce con orgoglio una delle acetaie storiche dell’Emilia Romagna, l’Acetaia di Canossa, ispirata alla vice-regina d’Italia Matilde di Canossa, donna che rese famoso il comprensorio reggiano oltre i confini e il cui nome si lega indissolubilmente all’aceto balsamico.