Franciacorta DOCG Extra Brut Rosé Brolese
Scheda tecnica
Descrizione
L'Extra Brut Rosè Brolese nasce negli splendidi vigneti Averoldi e San Faustino di Villa Crespia, situati nella prestigiosa zona della Franciacorta.
Questo Rosè viene realizzato assemblando uve Pinot Nero ed uve Chardonnay, vendemmiate e selezionate a mano. Dopo una fermentazione in acciaio a temperature controllate ed una maturazione sui lieviti per 7 mesi, il prodotto viene lasciato rifermentare ed affinare per 30 mesi sui lieviti selezionati in azienda.
L'Extra Brut Rosè Brolese presenta un colore rosa aranciato e un perlage di ottima persistenza. Al naso dimostra un'ottima complessità ed una buona finezza, con note di frutta acerba e agrumi che ben si fondono con sentori floreali di tiglio e ginestra e a sensazioni fragranti di crosta di pane. In bocca risulta di corpo, grazie al Pinot Nero, e di ottima bevibilità, tratto tipico dello Chardonnay.
Ottimo per accompagnare il momento dell'aperitivo, questo Franciacorta Rosè si abbina perfettamente con antipasti e secondi piatti a base di pesce.
Origine: Lombardia

Produzione limitata in termini di quantità, ma una grande varietà di territori e di vini. Ecco ciò che caratterizza la realtà vitivinicola della Lombardia, che presenta produzioni molto diverse tra loro grazie a una notevole eterogeneità degli ambienti, dalle montagne alle colline, dalla pianura fino ai laghi.
Dai grandi rossi della Valtellina alle bollicine della Franciacorta e dell’Oltrepò, la Lombardia ospita denominazioni di fama nazionale e piccole denominazioni meno conosciute. In questa regione convivono vitigni nazionali e internazionali, dando vita a prodotti enologici più o meno legati al territorio, ma sempre accomunati da una grande qualità.
Produttore: Tenuta Villa Crespia Franciacorta
La tenuta Villa Crespia sorge nel cuore della celebre denominazione Franciacorta. Fondata nel 1999, ed entrata in commercio nel 2002, dispone di ben 60 ettari dislocati in sei zone differenti della Franciacorta, individuate dopo un attento studio zonazione portato avanti a inizi anni ’90 dall’Università di Milano su commissione del Consorzio Franciacorta.
L’assoluta novità dei Franciacorta di Villa Crespia, infatti, è rappresentata dal fatto che ogni vino è testimone e rappresentazione di un singolo paesaggio viticolo. Ogni terra dà origine ad un vino: quindi sei terre, sei vini. Villa Crespia porta nella bottiglia l’anima dei suoi paesaggi, ne desidera trasferire le emozioni e diffonderne la conoscenza nel rispetto di una vocazione destinata a diventare sempre più tradizione consolidata.